COME TRASFORMARE UN AMBIENTE CON LA GIUSTA CARTA DA PARATI
Nella mia guida “4 SEGRETI PER FAR SEMBRARE LA TUA CASA PIU’ GRANDE” ti ho spiegato come il bianco contribuisca a dare spazialità, ma come anche i colori, per lo più chiari, se accostati in un certo modo e con certe forme, possano slanciare o allargare un ambiente.
Non ti ho però parlato di un altro grande alleato di stile e spazialità: la carta da parati!
Non solo carta
Di gran moda nel XX secolo, è stata poi bandita per decenni, finché lo sviluppo di nuove tecnologie ne ha permesso una nuova larga diffusione, presentandosi oggi di gran moda.
La carta da parati, di fatti, non è più solo di carta, che tendenzialmente si deteriora più facilmente, soprattutto negli ambienti umidi, come bagno e cucina.
Possiamo sceglierla in diversi altri materiali come:
- In vinile: si tratta sempre di carta, ma ricoperta da uno strato in PVC che la rende impermeabile, distinguendosi da quella classica per durabilità e resistenza, quindi adatta anche ad ambienti umidi. Più aumentano gli strati in PVC più aumenta la sua resistenza ai vapori e all’umidità;
- In resina: un materiale in fibra di vetro che rende la parete completamente repellente ai vapori e all’acqua, rendendola quindi adatta anche nella doccia o in una spa;
- In TNT (Tessuto Non Tessuto): è composta da tessuti di vario tipo, come lino, cotone, seta, iuta, bambù, e per questo mantiene le caratteristiche del tessuto, ma può essere anche lavabile. È adatta a superfici lisce di calcestruzzo o a pannelli in cartongesso;
- In fliselina: indicata per superfici non perfettamente lisce. Consente di creare uno strato di isolamento termico e acustico, mantenendo però una certa permeabilità al vapore;
- In 3D: si tratta di materiale sintetico, ecologico e di riciclo, che propone figure e motivi in 3 dimensioni.
Perché sceglierla
Sicuramente è molto più costosa di una semplice pitturazione, ma, innanzitutto, una buona carta da parati serve a proteggere la parete, che per tanto non necessiterà di essere ritinteggiata ogni due anni.
D’altro canto, una buona carta da parati idrorepellente può farci risparmiare su marmi e particolari piastrellature, pur mantenendo un alto livello di protezione per il paraschizzi della cucina o per il box doccia.
Da non trascurare l’effetto scenico che è sicuramente notevole: le pareti diventeranno una vera e propria quinta scenica e tu potrai sentirti immerso in una foresta alternativa…
…ma anche senza necessariamente tappezzare tutte le pareti della stanza, riuscirai a creare una certa profondità e apertura verso uno spazio illusorio.
Per chi non ha il giardino o uno spazio aperto, può essere un modo per viverne uno immaginario.
Anche con accenni più soft, alla natura o ad altri tipi di paesaggio.
Esistono anche simpatici motivi per i più piccoli, attraverso i quali stimolarne l’immaginazione, creando paesaggi fantasiosi.
Oltre alle fantasie naturali, anche i motivi geometrici possono dare profondità agli ambienti insieme ad un tocco di eleganza.
Così come le fantasie 3D…
…o quelle materiche…
L’ulteriore vantaggio che questi elementi offrono per gli spazi ristretti è che queste, da sole, possono arredare una parete, senza necessità di inserire troppi arredi, garantendo così un ulteriore guadagno di spazio e senza rinunciare a gusto ed eleganza!
Trompe l’oeil
Il massimo della profondità si ottiene indubbiamente con le carte trompe l’oeil che vuol dire appunto “illusione ottica”, proprio perché danno l’illusione di trovarsi in un ambiente ben diverso e sicuramente più ampio di quello reale.
Alcuni esempi…
Figura 1: Fonte: https://www.designmag.it/foto/separe-da-interni_7517.html#26
Carte da…porte?
Se una carta da parati di qualità vi sembra troppo costosa, per quanto bella e di stile, potete pensare ad un tocco di profondità un po’ più contenuto ma altrettanto d’effetto: mi riferisco agli adesivi per porte!
Adesivi delle dimensioni di una porta, dunque nettamente più piccola di una parete, ma che vi darà l’impressione che quell’apertura si affacci su un altro ambiente o un altro paesaggio.
Non è altro che una versione più ridotta delle trompe l’oeil.
Ecco alcuni esempi che mostrano come uno stesso scenario può cambiare configurazione solo sostituendo l’adesivo sulla porta!
Ad ogni modo oggi ci sono tante possibilità di personalizzazione per quanto riguarda le modalità di posa della carta e addirittura dell’immagine da stampare, a scelta del committente, purché sia ad altissima risoluzione, altrimenti il risultato non sarà così gradevole.
Come posarla
Sicuramente se posata da un professionista il risultato sarà di qualità, ma molte aziende riportano tutte le indicazioni per il fai da te, includendo tutti gli accessori e guidandoti in tutti i passaggi, dall’acquisto alla manutenzione.
Tuttavia, generalmente i passaggi fondamentali per la posa sono i seguenti:
- Ripulire la parete da eventuali irregolarità per renderla perfettamente liscia, pur garantendo un buon aggrappaggio per la colla;
- Utilizzare la colla indicata sulla confezione della carta;
- Verificare se e ogni quanto il disegno si ripete;
- Misurare l’altezza della parete e tagliare la carta assicurandosi di mantenere una parte eccedente;
- Stendere la colla sul telo tagliato e lasciarla riposare per qualche minuto;
- Assicurarsi con un filo a piombo che la carta da parati sia stata attaccata correttamente, stando attenti ad eventuali irregolarità o bolle, aiutandosi con un rullo che possa distendere la carta incollata;
- Posizionare a fianco un’altra striscia di carta in modo da far combaciare la fantasia sopra stampata.
Avevi mai preso in considerazione l’idea della carta da parati per creare profondità con stile?
Hai domande o osservazioni sull’argomento? Scrivi qui sotto il tuo commento e ti risponderò personalmente!