ARREDI SPECIALI: CHE COSA SONO?

Sei alla ricerca dell’arredo perfetto per il tuo monolocale, ma ti sembra troppo piccolo per metterci tutto quello che avevi in mente?

Oppure vuoi ricavare una stanza per gli ospiti, ma non c’è abbastanza spazio?

Niente paura!

Per una casa fuori dal comune ci vuole un arredo speciale!

Di che cosa si tratta?

Per arredi speciali in piccoli spazi si intendono arredi progettati su misura, ma soprattutto che hanno la possibilità di essere “trasformati”. Hanno, perciò, una funzione salvaspazio.

Arredi su misura o trasformabili? Quali le differenze?

La maggior parte dei mobili e degli arredi industriali viene progettata secondo dimensioni standard, che nascono tenendo come riferimento le dimensioni del corpo umano, così da essere facilmente gestibili dai fruitori.

Per questo il piano di lavoro di una cucina è alto circa 90 cm da terra ed un letto singolo misura circa cm 80×200, in modo che un adulto di media altezza e corporatura possa starci comodo.

È chiaro però che questo stesso letto non risulterà affatto comodo per una persona alta 2 m o più.

Sarà necessario in tal caso un letto realizzato appositamente per la sua altezza, cioè un letto su misura (così come probabilmente saranno su misura anche i suoi vestiti 😛 ).

Dunque, un arredo su misura è, molto banalmente, un mobile fuori dalle dimensioni canoniche e che viene adattato ad una specifica esigenza.

Che ad essere fuori dagli schemi sia la tua corporatura, le dimensioni della tua casa o le tue idee, ci sarà sempre un falegname disposto a realizzare l’arredo giusto per te!

Ma quanto mi costa un arredo su misura?

Il lavoro artigianale è da sempre garanzia di un lavoro di qualità, per materiali ed esecuzione, e questo merita indubbiamente il giusto compenso.

Tuttavia, questa tendenza a soddisfare esigenze specifiche è diventata così diffusa che molti marchi di arredamento hanno dovuto adattarsi e includerla tra i loro servizi a dei costi anche abbastanza accessibili, pur riuscendo a conservare un’ottima qualità, come avviene, per esempio, per le eleganti cucine Valdesign.

Gli arredi trasformabili: alcuni esempi

Sempre più richiesti sono invece gli arredi trasformabili.

Il più comune esempio è il classico divano – letto, reinventato, da Bernardo Castro, dopo la depressione del 1929 che costrinse molte persone a vivere in condizioni più modeste in case più piccole.

Icona degli arredi trasformabili è rappresentato dal monolocale che acquista a Milano Artemio, protagonista del celebre film “Il ragazzo di campagna” interpretato da Renato Pozzetto.

(Per ricordarlo potete andare al seguente link  https://www.youtube.com/watch?v=eK1lUE4VCLg )

Tuttavia, il livello tecnologico del monolocale di Artemio non è comunque sufficiente a renderlo un’abitazione competitiva sul mercato immobiliare, e non solo per i costi inaccessibili, ma anche perché, per esempio, non c’è nessun rapporto diretto con l’esterno, (mi riferisco alla totale assenza di una finestra o di un balcone, impensabile ai tempi del Covid-19!) ed anche il ricambio d’aria è reso artificiale.

E molto altro ci sarebbe da dire!

Attualmente le proposte di arredi trasformabili risultano decisamente più innovative soprattutto per il livello di personalizzazione stilistica, che li rende perfetti per ogni ambiente e per ogni gusto.

I più richiesti restano i letti, associati sempre al divano, ma oggi integrati anche con pareti attrezzate, librerie e scrittoi.

 

Figura 1: Letto trasformabile Nuovoliolà 10, disegnato da Pierluigi Colombo, R&S Clei

Anche se lo spazio non è risicato, può far sempre comodo recuperarne un po’, anche solo per ricavarne una comoda area giochi per i tuoi bambini o usufruire di una libreria più capiente.

Ecco alcuni esempi CLEI qui di seguito…

Figura 2: Ambiente 01 Clei System

Ecco un esempio di come in pochi semplici gesti una piccola, ma funzionale cucina, comprensiva di piano snack e tavolo da pranzo, possa “scomparire” per trasformarsi in una elegante stanza da letto.

Figura 3: kitchen box + Penelope 2 dining + living & young system, CLEI

Si tratta solo di alcuni esempi di come aziende come Clei e Tumidei, specializzate nella produzione di arredi trasformabili, possono racchiudere in una sola stanza, gran parte delle funzioni principali di un’abitazione.

Arredi trasformabili PER TUTTI!

Gli arredi trasformabili, al di là delle dimensioni del locale, servono a trasformarne le funzioni. Sono, perciò, indicati per chiunque volesse farsi trovare preparato per ogni evenienza eccezionale.

Per esempio, con un semplice tavolino puoi trasformare il tuo soggiorno in sala da pranzo, o trasformare un tavolo per 4 commensali, in uno per 8° più.

Diverse proposte di questo tipo vengono da OZZIO, per esempio con il tavolino “Box”, o da ALTACOM che addirittura propone il rivoluzionario “Tavoletto”, che da tavolo diventa letto, nel caso in cui vi voleste avere la possibilità di ospitare un amico o un parente per qualche notte.

Figura 4: Tavolino Box, Ozzio

Figura 5: Tavoletto, Altacom

Un’altra originale idea di tavolo trasformabile è il tavolino Picture di Verena Lang, che si appende diventando una foto con tanto di cornice.

Figura 6: Tavolino Picture, Verena Lang

Per chi invece volesse optare per una soluzione con una struttura tecnologica ancora più semplice ecco il sofà proposto da COLICO DESIGN con TAO.

Con poche semplici combinazioni il sofà da 5 a 10 posti diventa, a seconda della necessità, un letto da una piazza e mezza, due chaise longue o un separé. Insomma qualcosa che va al di là del trasformabile: un arredo multifunzionale!

Hai domande? Scrivi qui sotto il tuo commento e ti risponderò personalmente!